skip to Main Content
Intervista a Paul Weidema vincitore Green Cities Award 2022

Intervista a Paul Weidema vincitore Green Cities Award 2022

image
12.9.2023

Intervista Paul Weidema e i pocket gardens di Alkmaar


Paul Weidema, vincitore con i suoi Pocket Gardens nell’edizione 2022 del Green Cities Award e relatore nel 2023 del convegno annuale Green Cities Italia risponde ad alcune domande sulla progettazione e realizzazione del progetto portato avanti nella cittadina di Alkmaar.

– L’esempio di Alkmaar potrebbe essere esportato anche in Italia?

Sì, l’operazione di greening che abbiamo fatto ad Alkmaar può essere applicata in ogni città.

Quali sono gli ingredienti per riuscire a superare alcuni ostacoli burocratici che le amministrazioni locali spesso incontrano?

La vicinanza tra la gestione e l’implementazione. Avere la libertà e la fiducia del Comune, il committente, per realizzare le idee.

– Il modello applicato ad Alkmaar potrebbe essere applicato a centri urbani più densi ed estesi? Come ad esempio una grande capitale?

Sì, credo che ci siano opportunità ovunque, anche nei centri storici. Quest’anno, Alkmaar dà l’esempio che si può fare greening nel centro storico. Il coinvolgimento delle imprese locali e dei residenti è fondamentale.

– Quali sono stati i principali ostacoli e vincoli (sia amministrativi che operativi) che avete incontrato nella realizzazione di questo progetto e come siete riusciti a superarli?

Personalmente, non li vivo come ostacoli. Ci sono delle sfide, ovviamente. Abbiamo un incarico con un budget corrispondente e, all’interno di questo, la libertà di realizzare i nostri progetti.

– La manutenzione è spesso il fattore chiave per la durata di questi progetti verdi nelle aree urbane: come siete riusciti ad essere sicuri che questi “mini parchi” possano durare nel tempo?

La manutenzione è effettivamente una di queste sfide. Ci saranno molti m² di manutenzione extra. Il personale è difficile da trovare. E per di più serve personale specializzato. Oltre al budget per l’inverdimento, il Comune dovrà prevedere anche un budget extra per la manutenzione.

– Il processo di identificazione delle “superfici dure” è stato un’azione condivisa con i cittadini e con i colleghi esperti del settore: crede che la co-creazione e il coinvolgimento dei cittadini possano svolgere un ruolo centrale nella sponsorizzazione di queste azioni anche in altre città?

Sì, crediamo decisamente in questo. Senza supporto, l’implementazione del verde negli spazi pubblici diventa difficile.

Inoltre, i residenti di Alkmaar possono richiedere sovvenzioni per le azioni di sostenibilità e di rinverdimento. La maggior parte dell’area è di proprietà privata, quindi è lì che si possono compiere i maggiori sforzi di rinverdimento. Pensate ai giardini e ai tetti verdi.

– Come avete raggiunto gli stakeholder interessati?

Attraverso lettere informative, siti web, social media, incontri, sondaggi e mailing.

 

Back To Top
The Green City uses Googles cookies and scripts to analyse your use of our website anonymously, so we can customise its functionality and effectiveness and display advertisements. We also use Facebook, Twitter, LinkedIn and Google cookies and scripts, with your consent, to enable social media integration on our website. If you wish to change which cookies and scripts we use, you can alter your settings below.
Cancel